testat1

Atti di convegni

Nel 2005 ha dato l'avvio alla collana "Anima e volti del Piemonte" che raccoglie i saggi scaturiti dai convegni organizzati dalla Fondazione. La collana è edita dal Centro Studi Piemontesi. Sono a tutt'oggi apparsi undici volumi.
Nel 2021 la Fondazione ha intrapreso anche la pubblicazione degli atti dei convegni in formato digitale, come editore indipendente.

L'Invenzione Della Pace

L'Invenzione Della Pace

L'invenzione della pace, atti del convegno Torino, 23 novembre 2018 Aula Magna di Palazzo Arsenale - Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, a cura di Umberto Morelli, presentazione di Alberto Sinigaglia, Torino, Fondazione Filippo Burzio, 2021, pp. 111, ISBN 978-88-945498-0-5.
Il volume raccoglie i seguenti interventi: Luigi Bonanate, Dalla guerra come “grande illusione” all’“ultima guerra”. La nascita delle relazioni internazionali; Edoardo Greppi, L’istituzione delle Società delle Nazioni e il diritto internazionale; Umberto Morelli, Tra internazionalismo e regionalismo: l’invenzione della pace e l’idea d’integrazione europea all’epoca delle guerre mondiali; Mario Telò, La riconciliazione europea e la sfida dei neonazionalismi del XXI secolo: rischi e opportunità per la pace europea e mondiale.
La giornata di studi conclude la riflessione sulla Grande Guerra – cominciata con il convegno Una lunga vigilia. L’Italia verso la Prima Guerra Mondiale (14 novembre 2014) e proseguita con 1918: dov’è la vittoria (21 settembre 2018) – analizzando le situazioni che portano «alla nascita delle relazioni internazionali, all’istituzione della Società delle Nazioni, all’idea d’integrazione europea, alla sfida dei neo-nazionalismi, a cercare cioè nella storia – come faceva Filippo Burzio e come induce a fare la migliore idea di cultura – le opportunità che dobbiamo ancora cogliere e i rischi che possiamo ancora evitare» (dalla Presentazione di A. Sinigaglia). Scarica qui il pdf degli atti.
Misurare il futuro. Ingegneri, scienziati, economisti e politici (con Pareto) alla scoperta dell’inconoscibile

Misurare il futuro. Ingegneri, scienziati, economisti e politici (con Pareto) alla scoperta dell’inconoscibile

Giornata di studi, Torino, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Aula Magna di Palazzo Arsenale, 10 novembre 2017, a cura di Vittorio Marchis, premessa di Alberto Sinigaglia, Torino, Centro Studi Piemontesi, 2018, pp. X; 116 Il volume raccoglie i seguenti interventi: Vittorio MARCHIS, Ingegnerie della divinazione. Dalle profezie degli aruspici ai modelli della complessità, sotto lo sguardo di Pareto; Luigi BONANATE, Vilfredo Pareto tra caso e necessità. Il “condizionale futuro”: prevedere le guerre?; Francesco TUCCARI, Il futuro della democrazia secondo Pareto. Attualità / inattualità di un classico, Mario TOZZI, Prevedere le catastrofi. Nel centenario della pubblicazione della monumentale opera di Vilfredo Pareto, Trattato di sociologia generale, la Fondazione Burzio dedica il proprio convegno annuale proprio a Pareto, uno dei “cinque maestri” di Filippo Burzio. Mantenendo come punto di riferimento gli studi paretiani, le relazioni esaminano i molti modi in cui gli uomini hanno tentato a prevedere i fenomeni economici, sociologici, naturali, dall’antichità all’attualità, dalla divinazione alla scienza.
Le nuove élites del potere

Le nuove élites del potere

Giornata di Studi, Torino, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, 20 novembre 2015, a cura di Francesco Tuccari, Torino, Fondazione “Filippo Burzio”, Centro Studi Piemontesi, 2016. Le nuove élites del potere Il volume raccoglie i seguenti interventi: Francesco Tuccari, La teoria delle élites e l’avvento della democrazia; Stefano De Luca, La teoria classica delle élites: Mosca e Pareto; Luigi Bonanate, Élite del potere e poteri globali. Da Eisenhower a Obama, da Stalin a Putin. Il triangolo dei poteri; Paolo Bagnoli, Il contributo di Filippo Burzio: elitismo e demiurgia; Lorenzo Ornaghi, Distribuzione, produzione, conservazione del potere: élites e oligarchie della tarda democrazia. “Da vent’anni assistiamo a un «ricambio delle élites» che porta alla ribalta nuove – o forse solo apparentemente nuove – classi dirigenti in tutti i campi della vita sociale e politica, tra forti e non sempre visibili poteri globali e dilaganti pericolose pulsioni populistiche. Tali processi di cambiamento, soprattutto se avvenuti rapidamente, da sempre suscitano profonde inquietudini. Rendono più necessario e urgente – alla luce della storia – comprendere più a fondo il presente e immaginare il futuro. A questo impegno intendono rispondere i cinque saggi raccolti nel presente volume” (dalla Premessa di Alberto Sinigaglia).
Una lunga vigilia. L’Italia verso la Prima guerra mondiale

Una lunga vigilia. L’Italia verso la Prima guerra mondiale

Giornata di Studi, Torino, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, 14 novembre 2014, a cura di Luigi Bonanate, Introduzione di Valerio Zanone, Torino, Fondazione “Filippo Burzio” - Centro Studi Piemontesi, 2015. I Guerra Mondiale Il volume raccoglie i seguenti interventi: Francesco Tuccari, Il giro di valzer. La politica estera alla vigilia della Grande Guerra; Luigi Stefani, Dalla Guerra di Libia alla Grande guerra: la preparazione pre-bellicadell’industria militare italiana; Luigi Bonanate, Verso la Grande guerra: il dibattito politico-culturale nell’Italia ante-guerra; Mauro Forno, Il giolittismo al tramonto. «La Stampa» di Frassati alla vigilia del conflitto; Alberto Sinigaglia, Quando «La Stampa» fece guerra alla guerra. “Gli atti del convegno fatto a Torino il 14 novembre 2014 rievocano il periodo e descrivono l’insieme dei fattori che vennero a confronto nella lunga vigilia e ne orientarono la conclusione. Luigi Bonanate e Francesco Tuccari mettono in luce i due versanti della politica interna ed estera: all’interno l’infuocato scontro fra neutralisti e interventisti; sull’estero, il passaggio dell’intesa con gli imperi centrali all’alleanza con Inghilterra e Francia. Il generale Luigi Stefani, già segretario generale della Difesa, traccia il quadro dell’industria degli armamenti dall’impresa libica all’entrata in guerra. Le relazioni di Alberto Sinigaglia e Mauro Forno si occupano della stampa d’epoca, a cominciare dalla giolittiana «La Stampa»” (dalla Premessa di Valerio Zanone, pp. IX-X).
Lagrange Matematico Europeo

Lagrange Matematico Europeo

Atti del Convegno di Studi, Torino, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, 14-15 novembre 2013, Torino, a cura e con premessa di Livia Giacardi, Fondazione “Filippo Burzio”, Centro Studi Piemontesi, 2014. Convengo Lagrange Il volume raccoglie i seguenti interventi: Valerio Zanone, Il Lagrange di Burzio; Alberto Conte, Il Lagrange dell’Accademia delle Scienze; Paolo Bagnoli, Lagrange: il Demiurgo compiuto; Giuseppe Ricuperati, Vite parallele (e differenti). Joseph-Louis Lagrange e Carlo Denina; Luigi Pepe, Lagrange e le applicazioni della matematica; Mario Alberto Chiorino, La meccanica strutturale da Lagrange a oggi. Il contributo della Scuola Torinese; Enrico Predazzi, Lagrange e la fisica; Susanna Terracini, Simmetrie e orbite del problema degli N-corpi. Dai punti langragiani alla teoria di Morse G-equivariante. Nel corso del 2013 numerose iniziative – nazionali e internazionali – hanno celebrato i duecento anni dalla morti di Joseph-Louis Lagrange. Questo volume raccoglie gli atti del convegno che la Fondazione “Filippo Burzio” e l’Accademia delle Scienze hanno voluto dedicare allo scienziato torinese, e “mostra come Lagrange e la sua opera offrano spunti di studio e di riflessione per studiosi di settori diversi: fisici, matematici, storici delle istituzioni, filosofi. I differenti approcci e metodologie degli autori se da un lato possono lasciare un’impressione di frammentarietà, dall’altro evidenziano però questo specifico pregio dell’opera di Lagrange.” (dalla Premessa di Livia Giacardi, p. X).
Euro-Mediterraneo: un sogno possibile?

Euro-Mediterraneo: un sogno possibile?

Atti del Convegno di Studi, Torino, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, 16 novembre 2012, Torino, Fondazione “Filippo Burzio”, Centro Studi Piemontesi, 2013. Il volume raccoglie i seguenti interventi: Valerio Zanone, Il mare che avvicina; Massimo Campanini, Islam e democrazia nelle rivolte arabe; Massimo Livi Bacci, Nuovi equilibri demografici del Mediterraneo; Ahmed Djebbar, Gli scambi scientifici e culturali tra le rive del Mediterraneo: dalle lezioni del passato alle sfide del presente. Quanto è stata reale o presunta la “primavera araba”? Quale forza esercita sull’Islam politico il fondamentalismo islamico? La spinta rivoluzionaria che ha spazzato egemonie consolidate ne ha create di nuove altrettanto oppressive? Oppure si intravedono autentici princìpi di democrazia, autentiche alternative ai sistemi tuttora dominanti? Quali affinità hanno quei tentativi di democrazia con il nostro concetto di democrazia? Che cosa possono fare gli occidentali per aiutare quei processi? Quali ripercussioni sperare o temere per le comunità arabe di migranti che ospitiamo in Europa? Di tutto questo si è discusso nel convegno annuale della Fondazione “Filippo Burzio”, di cui ora sono disponibili gli atti.
L’Italia al tempo di Cavour

L’Italia al tempo di Cavour

Atti del Convegno di Studi, Torino, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, 11 novembre 2011, Torino, Fondazione “Filippo Burzio”, Centro Studi Piemontesi, 2012. Il volume raccoglie i seguenti interventi: Valerio Zanone, 1861-2011; Pietro Craveri, L’attualità dei principi su cui Cavour fondò in Italia lo Stato liberale; Adriano Viarengo, Le pubblicazioni cavouriane del bicentenario; Guido Pescosolido, Economia, società, territorio; Carlo Ghisalberti, Dagli ordinamenti preunitari allo Stato nazionale; Vittorio Marchis, La scienza e la tecnologia dalla Restaurazione all’Unità. Con la pubblicazione degli atti del Convegno annuale tenutosi nel novembre 2011, si concludono le iniziative della Fondazione “Filippo Burzio” per le celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, iniziate nel 2009. Dopo aver ripercorso i processi formativi della cittadinanza nazionale lungo i 150 anni dell’unità, e aver analizzato il rapporto fra il progresso tecnico-scientifico e le istituzioni militari, si è voluto mettere in risalto la figura di Cavour, “l’unico uomo veramente europeo del Risorgimento italiano”, come lo definì Guido De Ruggiero, delineando la condizione reale dell’Italia alla vigilia dell’unità. Recensione di P. GENTILE in “Studi Piemontesi”, dicembre 2012, vol. XLI fasc. “, pp. 536-537.
A 150 anni dell’Unità d’Italia. Scienze, tecniche, Industria e Istituzione Militare Nazione e Cittadinanza

A 150 anni dell’Unità d’Italia. Scienze, tecniche, Industria e Istituzione Militare Nazione e Cittadinanza

Atti del Convegno di Studi, Torino, Scuola di Applicazione, 26 novembre 2010, Torino, Fondazione "Filippo Burzio", Centro Studi Piemontesi, 2011. Il volume raccoglie i seguenti interventi: Valerio Zanone, Introduzione; Luigi Bonanate, Appunti per lo studio dei rapporti tra pittura, eroismo e guerra; Antonino Zarcone, Tecnologia, guerra e progresso;Fabio Degli Esposti, Industria degli armamenti e amministrazione militare fra Unità d’Italia e Grande Guerra (1859-1918); Marco Di Giovanni, Scienze, tecnica e potenza militare: istituzioni e ideologia tra fascismo e seconda guerra mondiale; Nicola Labanca, La sorpresa della guerra nucleare. Manuali militari italiani dagli anni Cinquanta e sessanta.
Verso i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nazione e Cittadinanza

Verso i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nazione e Cittadinanza

Atti del Convegno di Studi, Torino, Scuola di Applicazione, 3 dicembre 2009, Torino, Fondazione "Filippo Burzio", Centro Studi Piemontesi, 2010. Il volume raccoglie i seguenti interventi: Valerio Zanone, Introduzione; Walter Barberis, Italiani, un’identità di lungo periodo; Valerio Castronovo, L’ascesa a una società industriale avanzata ma con vecchie e nuove ipoteche; Gianni Oliva, L’Esercito, strumento dell’Unità d’Italia; Massimo L. Salvadori, Problemi passati e presenti dello Stato Unitario.
Il futuro della comunicazione

Il futuro della comunicazione

Atti del Convegno di Studi, Torino, Scuola di Applicazione, 23 novembre 2006, Torino, Fondazione "Filippo Burzio", Centro Studi Piemontesi, 2008. Il volume raccoglie i seguenti interventi: Luigi La Spina, Il futuro della carta stampata; Luigi Bonanate, Verità e informazione nei dibattiti sulla democrazia internazionale; Giovanni Conso, La libertà d'informazione nella Carta costituzionale e nelle Convenzioni internazionali; Angelo Raffaele Meo, Le tecnologie dell'informazione e le loro conseguenze economiche e sociali.
1706 L'Ascesa del Piemonte verso il Regno

1706 L'Ascesa del Piemonte verso il Regno

Atti del Convegno di Studi, Torino, Accademia delle Scienze, 7 settembre 2006, Torino, Fondazione Filippo Burzio, Centro Studi Piemontesi, 2007. Nel terzo centenario dell'Assedio del 1706, il 7 settembre 2006, è stata rievocata quella pagina di storia europea dall'Accademia delle Scienze di Torino presieduta da Pietro Rossi e dalla Fondazione Filippo Burzio, nella splendida Sala dei Mappamondi dell'Accademia. Numerosi i relatori del Convegno: GEOFFREY W. SYMCOX (University of California, Los Angeles), From the battle of Turin to the throne of Sicily: an international perspective; GIUSEPPE RICUPERATI (Università di Torino), Vittorio Amedeo II e la costruzione dello stato sabaudo settecentesco: storia e storiografia; PIERO DEL NEGRO (Università di Padova), Eugenio di Savoia: la fortuna italiana del principe tra Sei e Settecento; WALTER BARBERIS (Università di Torino), Torino 1706. I meccanismi della solidarietà; PAOLA BIANCHI (Università di Torino), Riflessioni sul significato internazionale dell'Assedio.
Oltre la frontiera delle culture

Oltre la frontiera delle culture

Atti del Convegno di Studi, Torino, Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari dell'Esercito, 8 novembre 2005, a cura di Vittorio Marchis, Introduzione di Valerio Zanone, Torino, Fondazione "Filippo Burzio", Centro Studi Piemontesi, 2006. Il Convegno ha riproposto il tema del superamento delle barriere culturali e disciplinari per una nuova e più ricca consapevolezza in un periodo di grandi trasformazioni, dove le sfide per il futuro si fanno sempre più ardue. Poiché le pieghe oscure che spesso si formano anche ai confini delle scienze più perfette, dove le banalità si incrociano con i problemi etici più intricati spesso passano inosservate, è necessario ripensare ai contesti, dove è assolutamente necessario trovare nuovi e positivi punti di incontro, per affrontare le sfide quotidiane di tecnoscienza sempre più "grande". Oggi la nostra società sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti ed essi saranno di crescita se si saprà operare "un connubio della praticità con la finezza, dell'empirismo con l'alta scienza". Le parole di Burzio ripropongono anche oggi il tema dell'interazione tra cultura umanistica e cultura scientifica cui è dedicato il convegno della Fondazione.


(Per informazioni e acquisti: Centro Studi Piemontesi,  via Revel 15 -10121 Torino; tel. 011-537486; fax 011-534777).

Sede: c/o Scuola di Applicazione Via Arsenale 22 10121 Torino - email: segreteria@fondazioneburzio.it

Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione su questo Sito sono utilizzati dei cookies. Cliccando su “Accetto ” o continuando la navigazione saranno attivati tutti i cookies specificati nell' Informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. Per scoprire come utilizziamo i cookie e come cancellarli privacy policy.

  Accetto i cookie da questo sito.